Around Mexico 2.0

Zaino in spalla in compagnia delle nuvole e dei colori di una terra da Riscoprire...

25 settembre 2005

Ultima noche...

Ebbene si.. sono arrivato al termine di quest'avventura.
Ho poca voglia di scrivere ma sono felice di riabbracciare amici e parenti vari.

Ho controllato ora il biglietto e arrivo prima del previsto.. fantastico.. alle 16.30 sono a Malpensa!! Giusto in tempo per arrivare a casa,buttarmi nel letto e sperare di avere le forze il giorno dopo per andare in ufficio.. 'doh (meglio non pensarci)

Ho incontrato due ragazzi svizzeri (italiani - come la Rolly - fratello e surella) e un padovano che mi faranno compagnia per la serata.. vediamo se riusciamo ad imbucarci in qualche festa.. non ne ho tanta voglia e soprattutto non ho molti soldi (135 pesos per l'esattezza - 12 euro circa ghghg)..

va beh. un bacione a tutti e fatevi vivi lunedi sera che senz'altro avro' voglia di sentirvi!!
Tom

22 settembre 2005

Playa

Ciao a tutti.. grazie per i messaggi di augurio per la mia situazione intestinale.. ringrazio.. :D
Diciamo che Montezuma ha deciso di venirmi a trovare per un giorno, ci siamo conosciuti.. poi sapete come vanno queste cose qui no?? Una cosa tira l'altra e va beh.. ora se n'e' andato!

Mi trovo a Playa del Carmen dopo aver trascorso 4 giorni (3 dai) bellissimi a Tulum (sia come spiaggia che come ambiente). Qui purtroppo non e' il massimo anzi.. molto yoyo villaggio vacanze e la spiaggia non e' bellissima. Bisogna anche dire che stiamo accusando la coda dell'uragano Rita e quindi il mare e' un po' mosso e' c'e` un po' di vento di troppo.
I prezzi sono almeno il doppio rispetto a qlsiasi altro posto dove sono stato fino ad ora e da domani saro' di nuovo viaggiatore solitario dato che i due bargamaschi se ne vanno.. yo2

boh basta.. tutto bene cerco di godermi gli ultimi 3 giorni e ci risentiamo magari il giorno della partenza.. yo3

19 settembre 2005

Tulum

Sono arrivato al mare finalmente l'altro ieri dopo un altro viaggio memorabile.. partenza alle 5 di mattina e arrivo alle 20 con 2 dogane di mezzo.. per fortuna ora ho solo poco meno di 100km fino a Cancun. Oggi non sto molto bene e quindi niente spiaggia.. vedro' di recuperare nei prossmi giorni.

Un saluto a tutti ciuaz tom

17 settembre 2005

Yoyo alzando e abbassando la testa ritmicamente..

PREMESSA:
Ok.. avete vinto.. 10-0 a zero per voi.. non sono in grado di replicare ai vostri splendidi commenti.. yoyo check it out and represent (sono della West Biglia mi spiace... io e i miei compari bloodz ti saccagneremo di botte non appena tornero' sulla Costa)

Tornando a me.. giornata stranamente intensa.. sveglia all'alba (insolito pure questo) dopo una notte insonne (fiko il disco facchiu' pub con musica latina fino alle 2 della noche) e partenza alle 5 per Tikal. Viaggio che non pare finire piu' dato che il veicolo pare essere stato recuperato pochi minuti prima presso la discarica di Bresso (Mi) le cui vibrazioni ancora adesso stanno lasciando benefici influssi sulle mie coscie possenti.
Dopo che una delle guide ci ha elencato per 2 minuti abbondanti tutte le specie letali di serpenti presenti in loco iniziamo finalmente la visita. Il sito e' veramente immenso e cosi' decido di aggregarmi a dei ragazzi con una guida in inglese. In pratica si tratta di un parco naturale (aka giungla pura) con le rovine maya sparse all'interno. Mi e' capitato quindi di vedere ragni molto ma molto Grossi (Lino - TORNA DALLA SARDEGNA!), scimmie ragno, uccelli vari (anche 2 tucani) e altri amenicoli vari.
Il sito manco a dirlo e' splendido e non bastano le 6h che gli dedichiamo.. ma siamo stanchissimi e verso le 13 il caldo e' soffocante/opprimente e decidiamo cosi di tornare nella nostra fetida camerrella.. doccia veloce e poi via per l'ultima serata in Guatemala!

Domani ultimo sbattimento e ultimo grande spostamento. Quasi 10h di bus fino a Tulum dove finalmente relaxxx..
Nel frattempo un saluto a tutto "lo spazio aperto" - SuLeManiYoYo!!!

16 settembre 2005

Chilometri...

Niente da segnalare a parte un viaggio di 12h (di cui quasi 8h in pulman) fra Antigua e Flores. Il clima e' cambiato e il caldo e' tornato a farla da padrona. Domani sveglia all'alba per andare al sito archeologico di Tikal (il piu' grande e importante al mondo) e poi dopodomani si ritorna in Messico. Il Belize purtroppo mi viene a costare troppo e cosi mi dovro' "accontentare" di Tulum per quasi 9 giorni.. o yeah

basta tutto qui.. non vi annoio ulteriormente.. ho solo bisogno di un letto.. tom

15 settembre 2005

Antigua

La sveglia questa mattina e' stata naturale e tranquilla.. ma veramente all'alba.. alle 6.30 ero gia' in piedi per ammirare per l'ultima volta il magnifico paesaggio del lago di Atitlan.

Dopo una breve colazione alle 9.30 sono partito alla volta di Antigua.
Avevo appuntamento con i miei soci di bergamo ma per un disguido dell'agenzia di viaggi non ci siamo incontrati.. poco male.. 2h di viaggio in solitaria con il mio poddino di fiducia.. Sono giunto in citta' alle 12 e mi sono fiondato in un bellissimo ostello che per meno di 50q (poco piu di 5 euro) offre anche la colazione..

La citta' e' molto particolare. Sembra che si sia bloccata al 1800.. Case molto basse, coloratissime e soprattutto anche qui i vulcani la fanno da padrona..
La particolarita' di Antigua e' quella di essere stata costruita e ricostruita ogni volta a causa di tremendi terremoti e gli edifici piu' antichi ne sono la prova tangibile con vistosissime crepe. Il clima, come nelle altre zone dell'altipiano guatamalteco, e' gradevole anche se di tanto in tanto gocciolina.

Oggi le tranquille strade sono pero' stracolme di bambini delle varie scuole del circondario che partecipano ad una specie di maratona in occasione della festa dell'Indipendenza (che e' domani) e il casino e' allucinante.. devo dire pero' che non mi sono mai sentito in pericolo (nonostante la Lonely Planet dicesse esplicitamente di stare attenti ai borseggiatori).

Anche questa sera a letto presto.. domani giornata campale.. partenza alle ore 4 di mattina con shuttle privato alla volta di Guatemala City (che e' meglio evitare il piu' possibile) e poi 10 simpatiche orette di bus fino a Flores dove dopodomani andremo a visitare Tikal (non vedo l'ora) - in pratica attraversero' tutto il Guatemala da sud a nord.

Ho deciso di ridurre il numero di visite in Guatemala per dedicarmi un po' di piu' al mare.. penso che soggiornero' un paio di giorni in Belize a Caye Caulker (dove spero di poter fare il bagno con gli squali e le razze.. ghgh) e poi dritto fino a Tulum dove mi faro' quasi una settimana...o yeah..

saluti e basci.. tom

13 settembre 2005

Il lago. Come a casa ma un pochino piu' lontano.

Finalmente il lago di Atitlan con i suoi 3 vulcani che si ergono maestosi fino a raggiungere (e superare) i 3000m.. un paesaggio incredibile, mozzafiato.. come altri che ho incontrato in questa avventura.

La giornata inizia come spesso accade all'alba ( 7.30), colazione strepitosa (qui sanno proprio come viziarti) e poi via per il tour del lago.
Prima tappa S. Pedro popolata di giovani ragazzi alternativotti e poco altro.. pura immersione nella gente del Guatemala.. giro per le viuzze in salita circondato dalle persone del luogo che appaiono amichevoli e disponibili.
Si riparte alla volta di Santiago di Atitlan dove finalmente faccio dello shopping selvaggio.. e' molto divertente barattare sul prezzo qui (a differenza del Messico dove erano un po' meno simpatici) e per meno di 20 euro ho fatto scorta di ogni ben di dio (devo ancora capire dove mettero' tutta la roba.. ma va beh). Il tempo comincia a guastarsi un attimino ma lo spettacolo delle nuvole e dei vulcani mi lascia senza fiato..
Ultima tappa a S. Antonio dove non ci sono turisti! solo bambini che ti chiedono di fotografarli per 1 quetzal (0,12 euro) e le loro madri che tentano di venderti ogni cosa..

Torno ad Pananjachel soddisfatto e un po' abbrustolito..

Incontro nuovamente una coppia di italiani con i quali ho cenato ieri sera di Bergamo.. molto simpatici.. partiamo domani insieme per Antigua con un van.. non sono ancora pronto per prendere gli autobus guatemaltechi (vecchi scuolabus americani variopinti e ovviamente scassatissimi). Questa coppia l'ho incrociata a Malpensa prima di partire, a Merida, a Palenque, a S. Cristobal e infine pure qui.. :D

Ho visto ora che l'inter ha vinto.. molto bene..
ps. il cellulare non da segni di vita.. probabilmente wind non ha il roaming qui in Guatemala..

vado a gustarmi il tramonto sul lago e poi a cena.. vediamo che cosa riusciamo a trovare di carino.. baci Tom

12 settembre 2005

Arrivederci Mexico


Ieri non ce la facevo proprio a scrivere.. ma oggi cerchero' di farmi perdonare.. :D
Ho avuto la possibilita' di visitare alcune comunita' indigene nei dintorni di S. Cristobal.. incredibile non ci sono parole.. guardate solo che foto sono riuscito a scattare.. penso testimoni perfettamente lo spirito di questa gente.. gli occhi dei bambini...

Verso le 15 sono tornato in citta' per andare al mercato di Santo Domingo dove ho fatto un po' di shopping in allegria.. ho comprato diverse cose molto belle in lana per pochi euro.. e poi verso sera sono tornato al Gato Gordo, un ristorantino molto molto carino che per meno di 7 euro offre una cena completa e buonissima. esco soddisfatto e veramente sazio.. il cibo messicano mi piace assai.. non c'e' che dire..
Tornato in ostello c'era un casino terrificante, musica altissima e gente un pochino alticcia.. peccato che io dovessi svegliarmi alle 5.30.. va beh..

Quindi alle 6 questa mattina ero gia' pronto fisicamente (non molto psicologicamente) per la trasferta in Guatemala.. devo essere sincero.. avevo molta paura perche' avrei dovuto passare il confine, cambiare 3 autobus, 12h di viaggio.. insomma.. non ero sicuro dei miei mezzi come invece in Messico..
Parto e dopo due ore e mezza mi ritrovo al confine.. dove per mia fortuna incontro un altro ragazzo che e' molto piu' pratico di me.. scopro essere di Foggia ma vive da anni in Panama.. un tipo fuorissima ma con un enorme esperienza alle spalle per cio' che riguarda i viaggi in Sud America.. mi sento molto meglio.

Varchiamo il confine e veniamo assaliti da gente che ci chiede se vogliamo prendere un minivan(costo 25 dollari 4h di viaggio).. accettiamo visto che l'alternativa sono 8h di bus di seconda classe che vi raccomando.. mio dio.. Dopo due ore di attesa finalmente partiamo e raggiungiamo Panajachel dopo 4h filate di viaggio stipati come sardine insieme ad altri "fortunati" turisti.. il panorama intorno e' fantastico, la strada un pochino meno.. tutta curve e sali scendi.. inoltre l'autista si diverte a sorpassare i tir in curva prima di un dosso.. un genio..

Il panorama e' veramente fantastico con i 3 vulcani che circondano il lago.. penso di fermarmi qui oggi e tutto domani per poi partire per Antigua all'alba di dopodomani.. ho scaricato le foto su un cd visto che ho gia' finito la scheda.. da una scorsa veloce sono veramente soddisfatto dei miei scatti..

va beh un bacio a tutti dal Guatemala.. ciuaz Tom

11 settembre 2005

Tutto rocho

Giornata abbastanza impegnativa anche quella di oggi.. Ovviamente non poteva iniziare senza un bello sbattimento e cosi alle 7.30 ho fatto lo zaino e ho attraversato tutta s. cristobal per raggiungere il nuovo ostello (che é fichissimo!!). Prima di partire per l'escursione di oggi ne ho approfittato per fare una mega super colazione da "Todo Natural". Jogurth con cereali e miele, pane tostato e marmellata, succo di arancia e caffe per meno di 3 euro.. va beh :D
Alle nove in punto siamo partiti alla volta del Canion del Sumidero, un fiume che attraversa una valle con circondata da picchi che arrivano a mille metri.. molto affascinante e pittoresco.. tutto il tragitto si e' svolto sotto un sole cuocente e quindi (vedi titolo.. yo!). Durante il tragitto (che e' durato circa 2 ore) ci hanno mostrato diversi scorci spettacolari e soprattutto molti animali: pellicani, avvoltoi, gru, e decine di coccodrilli (veramente grossi! non lino - bauahha).

Ora sono in ostello e l'atmosfera e' fantastica.. hanno organizzato una festa e ci sono un casino di giovani.. o yeah.. ho poca voglia di scrivere e si vede...domani in teoria visito le comunita' indigene attorno a s. cristobal o semplicemente andro' al mercato.. ho visto delle cosette in lana fantastiche.. se vi serve qlcsa ditemelo pure.. ho poco spazio nello zaino ma ci provero'... ho visto che su repubblica.it l'inter ha gia' perso.. andiamo bene.. va beh saluti..

09 settembre 2005

Subcomandante Tommasiello a rapporto!

Risalve a tutti, baci e abbracci vari a tutti quanti. Mi trovo nel bel mezzo degli altipiani del Chiapas a 2100m nella cittadina di S. Cristobal de las casas e finalmente il clima mi permette di respirare.. anzi direi che fa quasi freddino.. la temperatura è quella di fine settembre per intederci.

La sveglia questa mattina è stata all'alba (anzi un bel po' prima) e ho rischiato seriamente di dover saltare dal balcone del primo piano per riuscire a lasciare l'ostello.. visto che non c'era traccia della titolare.. per fortuna dopo una breve ricerca sono riuscito a farmi aprire la porta e spostarmi armi e bagagli verso la stazione degli autobus. Sono le 5.20 e Palenque appare se e' possibile ancora piu' soffocante e umida e perennemente immersa nella nebbia. Il bus dovrebbe arrivare alle 5.45 ma si fa aspettare fino alle 8.. piu' di 2 ore ad aspettare.. va beh.. sono in vacanza. Sul bus conosco una coppia di austriaci che mi fanno compagnia fino a S. Cristobal dove arrivo verso le 13.

Tutto intorno a me e' diverso, ci sono i pini (si sembra proprio di essere in Trentino) dove c'erano le palme e la gente è piu' cordiale e disponibile.

Sembra incredibile che meno di 10 anni fa in queste zone si siano combattute cruente battaglie sfociate in carneficine con vittime donne e bambini.. ma la gente non dimentica. Ogni calle porta un riferimento al movimento zapatista e il loro orgoglio non è stato di certo piegato con la forza dei fucili.

Il paese è composto da le tipiche casettine da un piano di colori vivacissimi e l'atmosfera che si respira è a meta' fra quella da centro sociale e quella di una festa studentesca. Questa sera dovrei andare ad un party di beneficienza per raccogliere fondi per costruire una scuola.. vediamo perchè tanto per cambiare sono stanco e domani mattina devo svegliarmi alle 7 per cambiare ostello e partire alle 8.45 per il Canion del Sumidero. Forse è il caso che mi sbrighi a conoscere qualche altra persona perchè mi sto un po' annoiando.. di una cosa sono sicuro. Ho necessita' di imparare lo spagnolo sul serio.
boh ciao Tom

Jungla e che jungla..


La serata ieri e' trascorsa velocemente.. un'ultima cerveza in compagnia di Loraine (ci scappa mi sa un viaggetto in Bretagna appena posso) la cena in un localino carino (si mangia fino a scoppiare per poco piu' di 5 euro) e poi dritti a nanna.. la sveglia e' alle 5.30!!

Alle 6 puntuali mi vengono a prendere con un pulmini e inizia il viaggio verso Bonampak (verso il confine con il Guatemala). Dopo circa un'ora di strada ci fermiamo a fare colazione e poi riprendiamo il tragitto attraversando una campagna ancora mezza addormentata e immersa in una fittissima nebbia. Ogni tanto appare qualche piccolo villaggio con i bambini ai bordi della strada in attesa di poter andare a scuola. Una cosa mi ha colpito molto. Si tratta di paesini molto poveri ma c'e' sempre una scuola e manca la chiesa (questione di priorita'?). Siamo in pieno Chiapas e ogni tanto ci sono dei posti di blocchi di militari e alcuni "curiosi" cartelli (qui e' el pluebo a decidere, il govierno si adegua) il paesaggio mi lascia ovviamente senza fiato.
Prima di arrivare alle rovine ci fermiamo alle cascate di Neu Palestina (una cosa del genere.. sulla Lonely non esiste alcun riferimento) molto interessanti ma niente in confronto a Misol-ha che ho visitato ieri pomeriggio. Alle 11 ripartiamo alla volta di Bomampak che raggiungiamo dopo circa un'altra ora di viaggio. Siamo costretti ad abbandonare il nostro mezzo per salire su uno scassatissimo camion dato che le rovine distano circa 7km dalla strada.

Appena scesi l'atmosfera e' incredibile. SIAMO IN MEZZO ALLA GIUNGLA. Il sito in se' non e' interessantissimo (vedi foto - non mia) ma e' cio' che c'è' intorno a me a stuzzicarmi (e non poco). Il prato e' pieno di farfalle, alcune enormi altri molto simili a quelle europee. Mi arrampico in cima al tempio principale e domino dall'alto la foresta Lacandona (abitata ancora dagli indigeni - i piu' vicini discendenti dei maya) ed intorno a me ci sono solo le urla delle scimmie e il ronzio dei grilli (che fanno un suono molto acuto a differenza dei nostri).
Il clima e' asfissiante. Ogni 20-30 minuti piove e anche in maniera violenta, ma la cosa non mi disturba piu' di tanto oramai.. da bravo backpackers (Giulietta segnati questo termine) le magliette sudate o bagnate sono la normalita' :)
Ritornando al camion mi fermo ad ascoltare uno strano verso e trovo due pappagalli coloratissimi appollaiati su un ramo - ovviamente scatto 4 fotografie al volo.. speriamo si veda qualcosa. erano veramente lontani.

Ora penso di andare in ostello a farmi una mega doccia e poi di andare a dormire dato che domani la sveglia e' per le 4.50 (autobus in partenza alle 5.45) alla volta di S. Cristobal. Purtroppo il mio caricabatterie delle pile non funziona e qui sembrano non esistere.. spero di essere piu' fortunato domani e nei prossimi giorni.

saluti e baci sparsi un po' a tutti.. ciuuuuuuuuaz tom

08 settembre 2005

Para mi en cafe

Che giornata allucinante.. Ieri sera io e Loraine abbiamo lasciato Merida alle 21 in punto su un comodo (ma non troppo - aria condizionata a palla e il ritorno del re a volume insostenibile) autobus di prima classe sotto una pioggia veramente incredibile e siamo giunti finalmente in Chiapas a Palenque.. piccolo particolare alle 4 di mattina.. d0h
Purtroppo il diario di viaggio di cui mi ero fidato ha toppato un pochino e per compiere i quasi 600 km di distanza ci abbiamo messo molto meno del previsto..

Non ci siamo persi comunque d'animo e alle 6 abbiamo preso il primo collectivo (sono dei furgoni che ti portano in giro per pochissimi pesos) insieme ai lavoratori dello scavo archeologico presso le rovine.. Purtroppo il sito apriva solo alle 8 cos¡ abbiamo parlato del piu' e del meno e ho scoperto che Loraine lavora nella marina e precisamente e' un addetto ai sonar di un sommergibile.. yeah..

Alle otto in punto siamo entrati e ragazzi.. sono senza parole.. il sito e' completamente sommerso nella giungla e veramente enorme.. ci abbiamo messo piu' di tre ore a visitarlo interamente.. veramente una vistia emozionante..
Lasciate le rovine abbiamo chiesto passaggio a una coppia olandese che aveva noleggiato una macchina e recuperati i nostri zaini siamo andati in cerca di un'agenzia di viaggio per l'escursione che faro' domani e poi dell'ostello per la notte.
Purtroppo gli indios hanno bloccato la strada per Xachilan e cos¡ mi dovro' accontentare di vistare Bonampack e alcune cascate nelle vicinanze (per 550 pesos - non cosi male visto che sono compresi anche i pasti).
Nel pomeriggio abbiamo preso un collectivo per Misol-ha (dopo aver aspettato quasi un'ora sotto un sole totale..) viaggiando insieme ad una ragazza e la sua bambina.. notevolmente spaventata dalla nostra presenza.. ah il vero Messico finalmente..
Misol-ha non e' altro che una cascata alta 35 metri che piomba direttamente in mezzo alla foresta ed e' possibile fare il bagno intorno e passarci dietro.. fantastico!!!
Siamo poi tornati a Palenque attraversando un jungla immersa in una fitta nebbia e sotto una pesante pioggia.. ho voluto il Messico a settembre?? :D

Ho deciso di partire per S. Cristobal alcune ore prima del previsto (e cioe' prendendo l'autobus delle 6.30 di venerdi) visto che sono riuscito a vedere quello che mi ero prefisso gia' oggi.
Purtroppo questi sono gli ultimi momenti insieme a Loraine che parte questa sera con un autobus per Citta' del Messico (12h - non gli passa piu') e' stato un compagno fantastico e discreto.. mi ha dato un casino di dritte soprattuto sul Guatemala (probabilmente ad Antigua faro' un'escursione sul vulcano.. yo!).. ma ora e' giusto che ognuno vada per la proprio strada..

beh un saluto a tutti..

05 settembre 2005

Flamengo e nuvole

Grazie a tutti per i piacevoli commenti.. e' quasi mezzanotte qui a Merida e sono veramente stanchissimo.. vediamo comunque di riassumere in breve la giornata..

Finalmente ho conosciuto 2 ragazzi (lo svizzero di ieri - Dominique - e un francese Loraine) entrambi simpaticissimi e entrambi viaggiatori solitari come me.
Questa mattina siamo partiti verso le otto in direzione di Celestum dove siamo arrivati dopo circa 2 ore di strada con un autobus di seconda classe. Si tratta di un posto molto strano, una laguna isolata in mezzo ad una riserva natuale.. il sole picchia molto forte e abbiamo sbagliato a scendere.. indi ci toccano 2km sotto il sole per raggiungere il molo dove prendere un'imbarcazione per l'escursione.
Non appena arriviamo ci viene incontro un tizio che ce la propone per 150 pesos insieme a 2 altre ragazze (che scopriremo dopo essere tedesche) - decidiamo quindi di partire. Prima tappa visita alla zona di riproduzione dei fenicotteri rosa (i flamengo) - veramente spettacolare - per poi passare alla foresta di mangrovie e alle fonti di acqua dolce della laguna.. tutto fantastico.. con l'acqua totalmente rossa a causa delle radici di alcune piante. Non ci sono parole per descrivere questo posto. Tornati al molo decidiamo di offrire due cervezas alle fanciulle e ci dirigiamo verso il paese di Celestum dove in riva al mare mangiamo qlcsa e parliamo per una buona ora (il mio inglese migliora di giorno in giorno).. questo paesino è' incredibile.. piccolissimo e coloratissimo.
Verso le 16 prendiamo il bus per tornare a Merida dato che il cielo non promette nulla di buono.. e infatti arrivati in citta' scopriamo che c'e' stato una specie di nubrifagio e il mio bucato e' ovviamente tutto da lavare di nuovo... ma va beh.. piccoli inconvenienti tropicali.
Questa sera siamo finiti in un locale stranissimo dove servivano i cocktails in bicchieri altissimi.. mi sono bevuto una pina colada veramente ottima..
Il programma per domani e' ovviamente cambiato rispetto alle previsioni.. e ho deciso di visitare la citta' con tranquillita' e cercare di comprare le famose amache, ho poi l'autobus alle 21 che mi portera' in Chiapas (a Palenque) dove arrivero' in mattinata.. per fortuna Loraine ha deciso di seguirmi e faro' parte del viaggio insieme a lui...
questo piu' o meno e' tutto quanto ho da dire.. per fortuna ho dei compagni di viaggio dato che ieri pomeriggio gia' cominciavo a pigliarmi un po' male.. ok that's all folks.. :D

Merida e amache

Giornata strana oggi.. questa mattina ho lasciato Cancun alla volta di Chichen Itza con un autobus comodissimo di prima classe (c'era addirittura la tv..) per poi arrivare alle rovine in compagnia di mille mila uomini-villaggio-vacanze-tutto-compreso-yoyo.

Esperienza strana soprattutto se confrontata con il resto della giornata.. ovvero viaggio di 3 ore verso Merida con autobus di seconda classe sul quale ero l'unico viaggiatore straniero.. ho attraversato decine di paesi nei quali i bambini giocavano nel fango sotto una pioggia torrenziale.. che roba!!

Cmq sono giunto con alcuni sbattimenti a Merida dove ho trovato posto in un ostello fantastico dove ho conosciuto un tipo francese e uno svizzero (con il quale sto per andare a mangiare) e faro' un'escursione a Celestun domani. L'atmosfera che si respira qui e' di relax.. amache ovunque, solo giovani di tutto il mondo.. sono felice di rimanere qui due giorni..

Un saluto particolare ai sudleriani che fra poche ore iniziano una nuova settimana.. yoyo baci

03 settembre 2005

Mexico..

Finalmente nella terra dei Maya.. ma che dura!! quasi 18h di viaggio che mi hanno spezzato per benino.. un volo da dimenticare(turbolenze senza fine e lunghissimo) e il benvenuto di Cancun.. la Gardaland fatta a misura di yankee con il tasso d'umidita´piu' alto della storia.. ma va beh.. poco importa.. da domani si inizia seriamente!!A presto..

02 settembre 2005

E si va

Più si avvicina l'ora della partenza più ovviamente sale l'adrenalina mista a un po' di paura ma allo stesso tempo monta anche la consapevolezza di stare per intraprendere una bella avventura.

Ho fatto tutto quello che mi ero prefisso di fare in questi 3 mesi di preparazione: itinerari, guide, vestiti, biglietti, bolli, assicurazioni - troppo, forse veramente troppo.. ho alle volte la sensazione di aver esagerato con i particolari.
Il Viaggio forse è fatto anche di improvvisazione, contrattempi, maggiori libertà, vedremo!

Boh.. a risentirci da là.. dall'altra parte dell'oceano..